giovedì 5 maggio 2011

La gatta dagli occhi color minestrone

La gatta dagli occhi color minestrone di solito sorrideva spontanea, salvo eccezioni.
Ma da quando si era rotto il suo lettore MP3-Sony, non le riusciva tanto semplice salutare le persone a suon di generosi sorrisi.
Per lei la musica era l'essenza stessa della vita.
Non esisteva alcun tipo di cibo al mondo che le interessasse quanto un bel brano musicale.
Poteva persino rinunciare a due o tre ore di endemica pigrizia felina pur di godersi una passeggiata in musica tra i vicoli della città vecchia.
Una sera mentre tornava a casa sconsolata, senza musica e senza sorriso, si accorse di essersi presa il raffreddore.
Per la verità era da tempo che soffriva di una strana forma di sinusite, a volte le capitavano pure dei fastidiosi attacchi di torcicollo.
Raro che i gatti, sinuosi e sonodati come sono, soffrano di torcicollo.
Ancora più raro che cadano vittime di crisi improvvise di sinusite.
Senza farsi troppe domande inutili sull'origine dei sintomi, si convinse che l'unico modo per guarire da tutto fosse quello di far riparare al più presto il lettore MP3.
Era evidente che per sciogliere le lacrime compresse impadronitesi delle sue vie respiratorie, e per smuovere il blocco di ghisa depositato sul suo collo,  occorresse il ritmo di buona musica.
Era altrettanto evidente che la cura musicale fosse la sola adatta a farle recuperare il passo scanzonato e a far rifiorire il battito del cuore laddove ora sentiva solo il peso di un sordo vuoto.
La gatta dagli occhi color minestrone aveva sempre avuto uno smisurato bisogno di musica felice.