giovedì 7 novembre 2013
Nel regno di contramore
Narrami una favola d'insofferenza
Maltratta l'anima
Oscura le nostre voci.
Scarta il bello della bellezza
Coltiva le rimozioni
Moltiplica ogni sfiducia.
Oltraggia il coraggio
Silenzia l'amore
Sii il re della passione solitaria.
Cancella il reale
Interpreta il surreale
Rigetta questa felicità.
Assicurati mucchi di vie parallele
La volontà perpendicolare
Ambigua sgarbata condizionante.
[Lei osò dirgli Ti amo
Sciocca stella del mattino.
Lui le si rivoltò contro.
Lui risentito
Contrariato.
Fedele all'essere infedele.
Offese direzionate
Pretese immonde.]
Fa' pure
Accomodati
Ribalta i sogni.
Ricopri l'amore con foglie smorte
Vestiti di delusione
Indossa un autoinganno.
Tu solo
Tra te e il Sé
Tuo è il regno di contramore.
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